• POLISTUDIO MEDICO LIRI - OCULISTICA E REUMATOLOGIA

Glaucoma: come combattere il “ladro silenzioso della vista”

Regolari visite oculistiche rappresentano strumenti essenziali per preservare la salute di un organo complesso come l’occhio e il benessere visivo. Soprattutto se si considerano possibili patologie silenti eppure molto comuni come il glaucoma, “il ladro silenzioso della vista”, che non dà sintomi ma porta a cecità irreversibile. La visita in questi casi permette di rilevare parametri e segni della malattia. Come? Ci risponde il Dott. Pagliani: “Durante la visita oculistica vengono già effettuati, generalmente, la misurazione della pressione intraoculare, la pachimetria, la goniometria dell’angolo irido-corneale e lo studio della testa del nervo ottico. Se durante queste valutazioni, uno o più fattori viene reputato sospetto, si devono effettuare ulteriori esami di secondo livello quale lo studio del nervo ottico con un OCT delle fibre ganglionari e lo studio della sensibilità retinica con il campo visivo computerizzato”. “Il trattamento inizia con l’instillazione di uno o più molecole farmacologiche attraverso specifici colliri – prosegue il medico -; successivamente, se il risultato non è quello atteso, si impiegano laser selettivi della parte interna dell’occhio. Nei casi più gravi si ricorre alla chirurgia del glaucoma che può essere penetrante o non penetrante il bulbo. Presso il mio Studio, si esegue sia la tecnica chirugica sia quella parachirurgica con i laser. Rispetto alla chirurgia, la terapia effettuata con i laser non è invasiva e presenta meno complicanze intra e post operatorie. I risultati sono buoni, con una diminuzione della pressione intraoculare; i tempi di recupero sono rapidi, a volte consistono in poche ore”.